domenica 5 febbraio 2012

messaggio di fine blog alla nazione


Care amiche, cari amici [bloggers e non],

dopo circa tre anni d'onorato servizio [e neanche uno straccio di laurea] la tesi chiude. Ve lo dico così, senza giri di parole, ché non sopporto quelli che di colpo non si fanno più vedere o peggio che cancellano il blog senza dir nulla.
È giunto, insomma, il momento di seppellire l'elefante morto, ché quando è in mezzo al salotto e comincia a fare odore poi gli ospiti s'insospettiscono ed iniziano a tossire.
Ovviamente non cancello nulla ['sia mai], lascio tutto qui, a futura memoria. Sentitevi pure liberi di razziare e spacciare per vostro quel che volete, eh. Tranquilli, come foste a casa vostra.
Anzi: facciamo circolare le idee. Internet serve a questo.
Un grazie a tutti quelli che hanno seguitomi, commentatomi e spintomi a continuare fino ad ora. Credo che nella rete odierna non ci sia davvero più spazio per i blogs comunemente intesi, per quanto lodevole sia la scelta di chi continua ad aprirne di nuovi e a curarne i contenuti. Perciò tiro le tende, convinto che un domani ci rincontreremo in altri mondi, paralleli a questo, magari migliori. Nel frattempo, be', non piangete troppo.
Ai più morbosi segnalo il mio account su twitter [se non puoi combatterli...].
A tutti gli altri: Salute $oldi e Fica.

4 commenti:

GaLe ha detto...

e hai deciso insomma: tutto fatto, finito, ci vuol coraggio!
io d'altronde m'ostino a trascinare il mio carretto ancora un po', per quanto vecchio e stanco, resta ancora la mi finestra sul mondo da cui ci si affaccia col megafono a gridare e sudare e sputar sentenze[bello sentenziare], ma sono sicuro che chiuse le imposte, basti prendere un martello e trovato il muro giusto aprirne una nuova. Ci"becchiamo" su twitter bello, Pace Fica Essoldi

davide idee ha detto...

@ Gale:

per fortuna le finestre sono tante, milioni di milioni, da mac o da pc, su blogger o su altre stelle, quel che conta alla fine è il messaggio e, ovviamente, il ricevente. viva la comunicazione, vivace e trasversale [in culo a Gates e a Jobs], finché ci sarà da dire, urlare e sentenziare, allora vorrà dire [certamente] qualità ;)

Lorenzo ha detto...

Era ora che Ti toglievi dalle palle!

Scherzo. Il desiderio di essere a tutti i costi originale è più forte di me anche a costo di essere frainteso e di offendere. Che dire?
Buona vita!

davide idee ha detto...

@ Lorenzo:

tranquillo, ti aspetto sotto casa :D

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