mercoledì 30 marzo 2011

ti ricordi

quella volta, che siamo andati a teatro, a vedere l’armata russa di San Pietro Burgo ballare?Un bello spettacolo, niente da dire. Quando poi siamo usciti ci prese la fame.Andammo a mangiare al cibo veloce di via rivoluzione, menù a basso costo e bibite a parte.
Io un chicken mc’nuggets + maionese
. Tu un’insalata sapore viennese.Aperta la scatola del mio panino, trovai uno specchio incorniciato da barocchi ornamenti,
simile a quelli che adornavano la casa dello zar Nicola II, solo in mini formato.

Guardai il mio riflesso senza comprenderne subito il nesso*
* d'altronde tutto è innocuo, quand'è tascabile.

Tu mi parlavi, sì, ma facevi fatica, socchiudevi gli occhi e le labbra, quasi annaspavi, in quel tuo lunghissimo monologo d'equivalenze senza fine.




Stato è violenza, sesso è potere,
paura è regime e l'uomo,merce da scambiare.






Sì.

Però adesso, per favore, passami un tovagliolo, che mi è caduta la salsa barbecue sul pantalone.


1 commento:

Janie Jones ha detto...

Però non ti nascondere nella tana della Tesi, io attendo.

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