Vado giù
poi risalgo
trattengo il fiato
per corse lunghe
e cose brevi
faccio strada
cammino
sprofondo
passo in mezzo
riemergo
sprofondo
passo in mezzo
riemergo
mi lancio
vado, ritorno
mi fermo
attendo
[il mio turno
il tuo sguardo]
mi perdo
spingo
m'affanno
raggiungo
raggiungo
m'inganno
ti guardo.
3 commenti:
'And the radio plays' in grafiche che rammendano Escher questo pezzo...credo.
La metropolitana è fatta per guardarsi.
l'incontro fugace è di per se l'erotismo puro poiché dalla donna vista e non scoperta fino in fondo ci si può solo aspettare il meglio
Posta un commento